Martina Pampagnin”La misura della croce”


Chi semina Amore, raccoglie felicità.

attribuita a William Shakespeare

Domenica 23 Febbraio (DOMENICA – Verde)
VII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)
1Sam 26,2.7-9.12-13.22-23   Sal 102   1Cor 15,45-49   Lc 6,27-38

In un tempo in cui sento il mondo aggressivo, egocentrato, incapace di fermarsi e rispettare i limiti e i bisogni altrui e in cui sento il bisogno di difendermi, tu mi chiedi di lasciare che il mondo mi colpisca in pieno viso con tutta la sua brutalità.

Mi chiedo che senso abbia questo tuo invito, mi chiedo perché mai dovrei non difendermi.

Chiudo gli occhi e lascio che il mondo fuori da questa stanza in cui scrivo mi arrivi: c’è tanta fretta, c’è buio.

Resto ad occhi chiusi con quel perché? che pesa sul cuore.

Nel buio dei miei pensieri arrivi Tu: tu che stai in silenzio e ascolti, tu che cammini chilometri al freddo e al caldo della tua terra senza preoccuparti della fatica, tu che osservi e lasci che la tua vita e quella del tuo popolo ti colpisca. Incontri uomini e donne che non hanno il coraggio di avvicinarsi a te, uomini e donne che non credono più che c’è un Amore su misura per loro, uomini e donne che soffrono. Incontri misericordia, impari il dolore del tradimento. Ci insegni alla fine che l’amore è la tua croce. Svetta da lontano sulla folla e riempie le nostre vite, asciuga le nostre lacrime, ci fa ridere e scoprire l’amore in ogni sua forma. La tua croce, la tua voce è un monito per essere felici: ama, perdona, sii felice, sii triste, accogli il buio, accoglie il dolore altrui, sii balsamo per le ferite, sii misericordia, sii gratitudine, sii luce.

Anche nel buio dei miei occhi, la tua misura dell’amore è chiara: si deve amare oltre, per arrivare anche dove l’amore fatica ad attecchire, perché la tua Parola possa germogliare in ogni cuore.

Martina Pampagnin

Fonte:https://getupandwalk.gesuiti.it/