Caterina Bruno”Nella verità”

Domenica 15 Giugno (SOLENNITA’ – Bianco)
SANTISSIMA TRINITA’ (ANNO C)
Pr 8,22-31   Sal 8   Rm 5,1-5   Gv 16,12-15


Non accettate nulla come verità che sia privo di amore. E non accettate nulla come amore che sia privo di verità.

Edith Stein

Chiedo la verità. Ma sono disposta ad accettarne le conseguenze? Il dono dello Spirito è il dono di una verità che libera, e con grande rispetto per i nostri tempi. Non possiamo separare verità e amore. La verità senza amore distrugge, e ci sono amori che sono inganni che legano e rendono schiavi. Che prendono tutto e non sanno il dono di sé. 

Qui Gesù prepara i suoi: alla croce, al momento in cui poi si separerà da loro, ma la sua è una promessa di presenza. Com’è possibile? Nel rapporto tra il Padre e il Figlio conosciamo un amore trinitario che non trattiene nulla, non possiede, non è simbiotico, ma distingue, concede all’altro di essere Altro e di gioirne. Dello Spirito ne sentiamo gli effetti. 

Proprio quando ci manca l’aria e ci sentiamo oppressi dai pesi che ci portiamo dentro è la pace che prende il posto della tristezza, della rabbia. È un soffio. Un vento di vita. Chiudo gli occhi, mi lascio attraversare da questo respiro. Un respiro che modula Parole. Lascio che mi scompigli i capelli, che asciughi le lacrime. Che mi indichi la direzione. Dove posso dimorare nella verità e nell’amore.

La Trinità resterà sempre un mistero per me, ma riconosco che ci siamo immersi dentro tutti. Dentro questo annuncio che accade proprio ora. È qui. Sì, anche per te. Cristo ci ha aperto un varco nella Trinità, ci ha fatto prendere il suo posto, come figli, sotto la croce che è il trono della Gloria. E Gloria è un termine che ha a che fare con la consistenza, il peso. La capacità invece definisce un vuoto, un contenere: siamo riempiti dello stesso respiro di Gesù. 

Che paradosso, un respiro mi dà consistenza, senso. Se la mia verità è la croce, lo è anche il Tuo amore. La verità è che valgo questo amore, che oltrepassa il limite della morte, che ci rende presenti, e capaci di tutto. E io, questo Tuo soffio di vita, come lo porto?

Caterina Bruno

Fonte:https://getupandwalk.gesuiti.it/