Domenica 30 Novembre (DOMENICA – Viola)
I DOMENICA DI AVVENTO (ANNO A)
Is 2,1-5 Sal 121 Rm 13,11-14 Mt 24,37-44
Di Giovanni Baisi🏠home
… Vanno a dormire sapendo che non oltraggeranno il proprio sonno, che non lo altereranno, sapendo che sarà Dio a svegliarli e che loro si desteranno improvvisamente da un grande sogno.
L’uomo è una creatura drammatica. L’uomo è una creatura di risvegli.
Autore della citazione Boris Pasternak, Frammenti
Si vivacchia per lunghi periodi. Le giornate passano frettolose e uniformi, la routine fa il suo mestiere: coprire, ovattare, simulare l’equilibrio del frullatore. Il punto è che non siamo fatti per la routine, siamo creature di chiamate. Siamo creature di risvegli. Oggi siamo invitati a fare due cose:
accorgerci: cogliere quello che può essere ignorato. Una bimba si accorge della forma buffa di una grondaia; un anziano si accorge dal ginocchio cigolante che il meteo sta cambiando; un senzatetto si accorge del piccione e gli lancia qualche briciola…
tenerci pronti. I telefoni di una volta non mostravano il nome del mittente, e quindi si rispondeva “Pronto?” con sospensione. Questo è l’Avvento: rispondere “Pronto?” senza sapere chi ci sta chiamando. Non con il punto affermativo o esclamativo di chi vuole imporsi, ma con il punto interrogativo di chi ascolta veramente cosa ha da dire chi ci chiama.



